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NAPLES, ITALY - OCTOBER 29: Head coach of AC Milan Stefano Pioli attends before the Serie A TIM match between SSC Napoli and AC Milan at Stadio Diego Armando Maradona on October 29, 2023 in Naples, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Dopo la pausa, il Milanaffronterà la Fiorentina a San Siro, nel match valido per la tredicesima giornata di Serie A. Intervistato dal sito de La Gazzetta dello Sport, Giovanni Galli, doppio ex della sfida, ha detto la sua sul confronto. I motivi de periodo no dei rossoneri: "Difficile dirlo. Contro il Lecce sembrava una pratica chiusa nel primo tempo, ma in Serie A non si può concedere niente. La grande partita col Psg ha inciso bene sull’approccio, poi la squadra ha staccato la spina. In generale, mi sembra che il Milan abbia perso lo spirito operaio dello scudetto, quella voglia di giocarsi tutti i palloni fino all’ultimo centimetro. A volte sembra che tutto sia dovuto".
Il momento dei viola: "Quando parliamo di Fiorentina, bisogna considerare diversi parametri. Dalla condizione mentale e fisica, alla tattica e all’aggressività. Se la squadra scende in campo portando questi valori sul 7, se la gioca sempre. Se alza l’asticella, può vincere con tutti e lo abbiamo visto a Napoli. Quando il rendimento si abbassa, può perdere contro chiunque".
Il problema dei rossoneri sulla difesa dei calci piazzati: "Il Milan porta gli attaccanti quasi nell’area piccola sui calci da fermo, si tratta di una scelta tattica. Marcare a zona significa marcare a uomo nella zona di competenza e se non si sta su nessuno, si sbaglia concetto e poi diventa complicato".
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