Il Milan è fuori dalla Champions League. Una competizione inseguita per anni, bramata, desiderata da tifosi, dirigenza, ma più in generale da tutti gli appassionati del mondo del calcio. Il Milan ha lottato. Strenuamente e per tutti i 90 e più minuti dell'ultima partita del Girone B di Uefa Champions League. Vero, qualcuno ama sottolineare come vincere sia, alla fine, l'unica cosa che conta. Ma se si prova a fare un passo indietro, a quel 5-0 subito dall'Atalanta, il passo avanti è stato immenso. E non può essere ignorato.
news milan
Ferito ma mai domo: credere in questo Milan, oggi più che mai!
Il Milan è fuori dalla Champions League. Una competizione inseguita per anni, bramata, desiderata da tifosi, dirigenza, ma più in generale da tutti gli appassionati del mondo del calcio. Il Milan ha lottato. Strenuamente e per tutti i 90 e più...
Valorizzazione dei giovani, crescita del gruppo e del brand. Riqualificazione degli impianti in previsione e oculatezza nelle spese fanno il resto. Insomma, di questo Milan non si può, nonostante l'eliminazione subita ieri dal Liverpool, che essere fieri. Certo, ora l'asticella si alzerà, il livello della squadra dovrà crescere ancora. L'Inter ha impiegato 3 anni per trovare quella qualificazione agli ottavi ottenuta quest'anno. Il Milan dovrà dimostrare che la Champions League è ancora casa sua. Ed ora che i suoi uomini hanno accumulato una certa esperienza, tutto potrà diventare più agevole.
Appuntamento al prossimo anno dunque per i rossoneri allenati da Stefano Pioli. Rossoneri ad oggi capolista in campionato e con un discreto bottino di punti di vantaggio sul quinto posto, occupato dalla Fiorentina e dalla Juventus. Vincere il campionato e raggiungere gli ottavi di finale saranno i prossimi step di un Milan che non vuole smettere di stupire. Magari già da quest'anno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA