Franco Ordine ha parlato del mercato del Milan nel suo editoriale su Il Giornale. Ecco le sue considerazioni sui rossoneri: "C'è una frattura ormai insanabile tra il modello calcistico operativo del Milan (copyright Eiliott) e il resto dell'allegra compagnia che si muove secondo altre consolidate tradizioni. A nulla sono servite le testimonianze tecniche e finanziarie realizzate in questi ultimi anni per "sdoganare" il metodo Maldini-Massara-Pioli con la benedizione di Ivan Gazidis, padre putativo dell'operazione che ha previsto l'inedita accoppiata conti risanati e successo tricolore”.
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Ordine: “Pioli ha bisogno di rinforzi a brevissima scadenza!”
Continua: “Nell'imminenza dei risultati ottenuti, spuntano riconoscimenti da parte di qualche illuminato critico per poi ricomporsi lo scenario più autentico frequentato da «addetti ai livori» i quali continuano a interrogarsi sull’utilità stessa del modello e a invocare, per il Milan e per i suoi tifosi in particolare così da guadagnare qualche consenso, la chiusura immediata di trattative il cui costo farebbe lievitare le cifre circolate. Ormai non è un mistero. La tecnica è sempre la stessa: se si centra l'obiettivo con la cifra stabilita in partenza bene, altrimenti si passa ad altro profilo (Botman docet). Da ricordare che nel gennaio 2022 quando i bianconeri irruppero sul mercato con Vlahovic e i nerazzurri si premunirono con Gosens per la partenza di Perisic, i rilievi sull'attendismo del Milan che rinunciò all'acquisto di un sostituto di Kjaer, furono addirittura feroci e i pronostici spietati”.
Ancora: “Distinguiamo qui un punto: Stefano Pioli, anche se continua a portare pazienza per i rinforzi invocati, ne ha bisogno a brevissima scadenza. Il ritardo, qualunque sia la spiegazione, è evidente e potrebbe avere qualche conseguenza pratica. Ma se questa è stata la strada maestra nei giorni difficili, continuare a reclamare un cambio di strategia è un po' come abbaiare alla Luna. Come al solito nel calcio, saranno i risultati a dettare i giudizi. E che nessuno dei protagonisti di casa Milan invochi l'attenuante generica del ritardo accumulato. Perché quello è dipeso solo da loro e da nessun altro".
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