Donnarumma si complica: Raiola chiede una super commissione

MILANO - Fa ancora discutere mezza Europa il rinovo di contratto di Gianluigi Donnarumma. Il legame che unisce il portiere classe 1999 con il Milan squadra infatti il prossimo 30 giugno. Mancano dunque pochi mesi e ancora fra calciatore e società non è stato raggiunto un accordo. Sullo sfondo ci sono le voci di mercato che vogliono Gigio già in parola con la Juventus o addirittura con il Barcellona, ma al momento l’unica offerta sul tavolo di Raiola è quella del Milan, che ha prospettato al giocatore un ricco contratto da 8 milioni di euro netti all’anno.

LA RICHIESTE DI RAIOLA - Come accadde ai tempi del duo Fassone-Mirabelli, superare le resistenze di Mino Raiola, non è facile. L'agente di Donnarumma infatti ontinua a chiederne almeno 10 per il suo assistito. Ma gli ostacoli non finiscono qui: secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, infatti, Raiola avrebbe chiesto una maxi commissione (si parla addirittura di 20 milioni). Insomma, un ennesimo smacco che rischierebbe di far saltare i piani della dirigenza e chiudere definitivamente la porta al rinnovo della stella più luminosa, ad oggi, della firmamento rossonero. Da definire anche la lunghezza del nuovo legame: secondo l’agente di Gigio, che vorrebbe inserire anche una clausola rescissoria relativamente bassa, non si deve andare oltre un biennale, mentre la società milanista firmerebbe volentieri per altri cinque anni.

LE PAROLE DI MALDINI - Paolo Maldini, direttore dell'area tecnica del Milan, si è così espresso all'ANSA sul possibile rinnovo del portierone classe 1999. Queste alcune delle sue parole: "Da questo momento ogni singola trattativa per i rinnovi viene congelata fino alla fine della stagione, per permettere alla squadra di concentrarsi unicamente sul campionato. Nel frattempo, continueremo a tutelare i nostri calciatori come abbiamo sempre fatto".