MILANO - Dicono di M...ilan, ecco le parole della giornata sul Milan
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Dicono di M…ilan – Le parole del 6 aprile
Ecco le parole della giornata
Le parole del 6 aprile 2021
ENZO BUCCHIONI A TMW RADIO - "Penso che l'Atalanta arriverà seconda, il Milan ha superato il periodo più difficile, sta recuperando gli infortunati e lo lascio dentro. Per la quarta posizione tengo Juventus, Napoli e Lazio. Juve-Napoli ci dirà tanto".
IL MILAN SU TWITTER - "La famiglia Calhanoglu si allarga! Congratulazioni a mamma e a papà". Il post completo:
HAKAN CALHANOGLU SU INSTAGRAM - "Benvenuto mio caro figlio". Il post completo:
ANDREA PIRLO IN CONFERENZA STAMPA - "No, nessuna presa di posizione. Sono stato avvertito dal presidente in persona di questo incontro. Loro sono amici e a parte il calcio l'amicizia resta, è come se io andassi a cena con Maldini e il giorno dopo verrebbe fuori di me come allenatore del Milan. Oltre al calcio c'è anche l'amicizia, sono cose normali".
LUCA MARCHETTI A TMW RADIO - "Ibrahimovic vuole rimanere al Milan e non ha offerte economiche così importanti oltre i rossoneri. Poi nessun altro farebbe sentire Zlatan allo stesso modo. Per Donnarumma è completamente diverso. A 22 anni ha la possibilità di andare a prendere anche più soldi. Detto ciò, lui da priorità al Milan ma vuole capire il futuro del Milan".
CARLO PELLEGATTI SU YOUTUBE - "Ci auguriamo che la squadra rossonera torni a giocare con quella continuità che aveva visto il Milan primeggiare per tutto il 2020, sia nel finale della scorsa stagione, sia nell'inizio di questa. Il Milan quindi vuole ripartire con Zlatan Ibrahimovic, e potrebbe essere lo stimolo giusto perché Donnarumma si rechi a Casa Milan per discutere il suo futuro. Con lui anche Calhanoglu".
FABIO CANNAVARO A LA GAZZETTA DELLO SPORT - "Dispiace, ma il nostro movimento è diventato fra i peggiori d’Europa. Persino l’MLS americana è meglio organizzata, per infrastrutture. E poi anche le scelte societarie di prendere giocatori a fine carriera e investire poco sui giovani. Il gioco si è impoverito e il campionato diventa meno affascinante, anche se noi siamo convinti di essere tatticamente i più bravi. Però degli elementi che fanno sperare in una rinascita nonostante tutto ci sono. Sul piano del gioco abbiamo una bella Nazionale, moderna per concetti di gioco. Capace di proporsi senza mai aver paura. Ancora hanno fatto solo gare di qualificazione, ma sono convinto che potranno essere protagonisti nell’Europeo e al Mondiale. Poi, sotto l’aspetto organizzativo, sto facendo un Master organizzato dalla Fifa. Nei giorni scorsi ho seguito con attenzione la lezione dell’a.d. del Milan Ivan Gazidis. Spiegava che, paradossalmente, il calcio italiano è rimasto talmente indietro da avere i maggiori margini di crescita. E sono d’accordo, le nuove proprietà straniere stanno investendo per questo motivo".
FRANCO ORDINE A RADIO 24 - "La partita con la Sampdoria è la conseguenza evidente che la sosta ha sottratto energie al Milan. Pioli ha sbagliato la formazione, per quale misterioso motivo è stato preferito Saelemaekers a Kalulu?"
CHARLIE STILLITANO A TUTTOMERCATOWEB.COM - "Commisso oltre che grande imprenditore è anche un tifoso, a differenza di altri. Mi fido di lui e del suo progetto. E’ diverso da Elliott, un fondo che pensa agli investimenti e per cui il lato sportivo viene dopo, pur con gli ottimi risultati di oggi. Saputo lo conosco bene, abbiamo lavorato insieme: è economicamente molto forte e con bei progetti, mentre non conosco personalmente la famiglia Friedkin anche se me ne parlano in termini entusiastici. Conosco bene Pallotta invece, così come mi considero amico di Inter, Juventus, Milan e tante altre società".
PAOLO DE PAOLA TMW RADIO - "C'è qualche deficit da imputare anche allo stesso allenatore. Ho trovato le scelte di Pioli un po' statiche. Un tecnico deve evolversi sempre e adattare le proprie mosse in base agli uomini che sono più in forma".
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