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Assogna: “Leao fuoriclasse della Serie A. Bennacer-Tonali che coppia!”

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Il giornalista Paolo Assogna ha rilasciato delle dichiarazioni sulla vittoria del Milan nel Derby e su alcuni giocatori rossoneri.

Redazione Il Milanista

Il Milan ha iniziato nel migliore dei modi questo campionato. I rossoneri hanno vinto tre partite in casa e hanno pareggiato le due trasferte. Tuttavia il successo più importante è senza dubbio quello avvenuto sabato pomeriggio, quando i Campioni d’Italia hanno sconfitto i rivali nerazzurri nel Derby di Milano. I rossoneri hanno dimostrato di essere gli stessi dello scorso anno e di voler vincere lo scudetto per il secondo anno di fila. Proprio dei Diavoli ha parlato Paolo Assogna, intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le considerazioni del giornalista:

Sul ruolo decisivo di Maldini e Massara nel Milan: “Maldini e Massara hanno sostituito Donnarumma migliorando addirittura il ruolo. Parliamo di una società che ha fatto delle scelte con una lucidità clamorosa. Sono stati bravi a difendere Pioli. Quando si costruisce una squadra le scelte del management sono più determinanti rispetto al lavoro di un allenatore”.

Sulla prestazione di Leao nel Derby: “Leao è grosso, quando fa questi movimenti in velocità con il pallone attaccato non lo sposti. Quando prende velocità è complicatissimo fermarlo. Ha fatto fare una figuraccia alla difesa dell’Inter ma lui è stato grande, credo che sia l’unico fuoriclasse della Serie A”.

Sulla coppia Tonali-Bennacer: “Secondo me il Milan ha dei punti chiave dentro il campo che fanno la differenza. La coppia Bennacer-Tonali oggi è un plusvalore clamoroso. Hanno quest’intesa naturale, gamba e tecnica. È stata costruita una squadra che ha un senso e una logica. Questa continuità di risultati conferma che quando costruisci una squadra devi mettere gli uomini giusti al posto giusto. Il Milan l’ha fatto”.

Su De Ketelaere: "Mi sembra che sia una arrivata una potenziale stella, ma sono le prime impressioni. Ha fatto vedere delle cose che appartengono al bagaglio dei grandi e mi fa pensare molto che a questa tecnica si abbini il fisico. Dentro al gol del Milan c'è tecnica, c'è corsa e fisicità: per fare bene nel calcio moderno bisogna avere queste caratteristiche. Poi è chiaro: man mano dovrà coprire meglio il campo soprattutto in Champions League, ma le prime impressioni sono eccellenti".