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Canovi: “Portare De Ketelaere al Milan è stata una grande operazione!”

Redazione Il Milanista

Alessandro Canovi ha rilasciato delle dichiarazioni sul mercato del Milan e delle altre squadre di Serie A. Ecco le sue parole.

Mancano sempre meno giorni all’inizio del campionato e le squadre non vedono l’ora di scendere in campo. Le varie società hanno fatto investimenti importanti sul mercato proprio per rafforzare le rose e per cercare di strappare lo scudetto dalle mani del Milan. Proprio del calciomercato estivo e dei prossimi colpi ha parlato Alessandro Canovi ai microfoni di Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio. Vediamo di seguito le dichiarazioni del procuratore:

Sul Charles De Ketelaere, nuovo acquisto del Milan: "Operazione importantissima a livello economico. Mi fido molto di Maldini, Massara e Moncada, se hanno fatto all-in su di lui un motivo c'è".

Secondo lui qual è stata ad oggi la migliore operazione di mercato fatta in Serie A: "Lukaku, che ha rotto gli equilibri per due anni. Credo che i nerazzurri abbiano fatto un acquisto importante. E poi Di Maria in Italia farà ancora due grandi annate almeno. Se sta bene, fa la differenza".

Invece su Thiago Motta ha detto: "Ha vissuto una grande esperienza tecnica e umana, sono sicuro che tornerà e diventerà un grande tecnico. In Italia non è stato cercato purtroppo. Lo Spezia? Le parti erano concordi nel separarsi".

Sul mercato dei biancocelesti ha dichiarato: "Credo che tutto ruoterà sul futuro di Luis Alberto. SI vedeva che non era centrato lo scorso anno. Dipenderà dal come e se rimarrà o da come sarà sostituito. Hanno cambiato molto in difesa, ma dobbiamo ancora vedere cosa faranno, su altri innesti e con Acerbi. I Viola invece sotto silenzio stanno facendo una squadra a immagine e somiglianza di Italiano".

Infine sui tanti esuberi del PSG: "Paredes è forse l'unico che ha uno stipendio che rientra nei parametri del calcio italiano. Vedremo cosa faranno i bianconeri. Wijnaldum-Roma non è ancora finita, i giallorossi non mollano sulla parte economica, certi stipendi non può permetterseli e dipenderà da quanto riuscirà a dare una mano il PSG. Anche Icardi in Italia è difficile per le cifre".