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De Paola: “Il Passo falso di Cardinale si chiama Ibra, ora deve…”

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Il giornalista Paolo De Paola ha analizzato la stagione insoddisfacente del Milan, concentrandosi sugli errori di Cardinale
Giulia Benedetti Redattore 

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Il giornalista Paolo De Paola è intervenuto negli studi di Sportitalia, dove ha parlato della stagione del Milan e degli errori commessi da Cardinale e Ibrahimovic.

Sul passo falso di Cardinale: "Stiamo assistendo a quello che non si può dire, perché questa è veramente la fase più delicata in cui tu hai comunque Eliot che qualche spiegazione o qualche rendiconto su quello che sa sta succedendo lo vuole. E dall'altra parte diciamo il passo falso di Cardinale si chiama ovviamente Ibrahimovic”.

Il responsabile è Ibrahimovic: “Ma questo chiarimento deve avvenire, non si può raccontare. Deve avvenire perché se noi andiamo a vedere i capitomboli che ha fatto Ibrahimovic all'interno di questa stagione, che non riguardano soltanto la prima squadra, ma riguardano proprio per il fatto io sono il boss, di questa specie di potere che gli ha dato senza scrittura Cardinale, lui è intervenuto su tutto, su tutto, a tutti livelli del Milan. Anche la squadra B (Milan Futuro, ndr), tant'è vero che stava andando su quello. Sta per diventare un altro fiasco clamoroso”.

Sui mancati interventi dello svedese: “È inutile ricordare tutti, diciamo i mancati interventi dello stesso Ibrahimovic sui punti chiave della stagione: sugli allenatori, su quello che è successo negli spogliatoi, sui giocatori, sull'abbandono di Fonseca, anche su quella assurdità di vedere un nuovo allenatore festeggiare in quel modo sguaiato, secondo me, e fuori tempo, una Supercoppa. Per carità è arrivata, ma tu che merito hai in due partite che hai disputato? Nessuno. Quindi magari un uno stile e un atteggiamento un po' più sobrio non avrebbe guastato”.

Chiarimento necessario: “Quindi il Milan in questo momento è in una fase di trasformazione. Lasciamo stare le tensioni che arrivano dalla curva, che ogni volta gridano uno slogan fortissimo allo stadio. Dico che all'interno, perché c'è da una parte Cardinale, ovviamente che ha messo delle sue responsabilità economiche, e l'altra che in qualche modo lo vuole guidare. La scelta che ha fatto Cardinale è sbagliata? Questo chiarimento deve avvenire all'interno dei due padroni". Intanto il Milan pensa alla prossima sfida di campionato <<<<