- Ultime notizie
- News Milan
- Rassegna
- Calciomercato
- Calciomercato Milan
- Pagelle
- Serie A News
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news milan
Il noto agente ed ex calciatore Giuseppe "Oscar" Damiani è stato intervistato per il network Tuttomercatoweb. Nelle dichiarazioni rilasciate, Damiani si è voluto concentrare sulla scelta di Charles De Ketelaere come obiettivo primario della dirigenza rossonera, ma non solo. Ha voluto rilasciare qualche parola anche sul mercato che fin qui ha svolto il Diavolo e su cosa il neo acquisto Divock Origi possa dare di più a questo Milan. Infine, si è voluto soffermare su quanto sia importante riuscire a scovare il sostituto di Kessié - approdato in quel di Barcellona da giocatore svincolato - e, per concludere, sul confronto con le due rivali del Milan, i bianconeri e la Beneamata.
Cari amici e lettori fidati de IlMilanista, vi riportiamo in anteprima le parole rilasciate dall'ex calciatore di Juventus e Genoa, ma non solo, anche procuratore di vari giocatori, fra cui Andrei Ionut Radu. Ecco di seguito le affermazioni di Oscar Damiani.
Sull'andamento del mercato del Milan con qualche suo apprezzamento: "E’ sempre difficile dare una valutazione a questo punto del mercato. Lo scorso anno tutti davano per spacciato il Milan e poi i rossoneri hanno vinto lo Scudetto attestandosi, incredibilmente, come la squadra più forte. Qualche ritocco è stato fatto e qualche altro avverrà, il panorama calcistico ora come ora non offre molte soluzioni per poter migliorare una rosa già molto competitiva".
Su Kessié e su quanto possa perdere il Milan senza di lui: "Molto, ma è anche vero che i sostituti possono essere trovati in casa"
Su Origi e su cosa possa dare al Diavolo: "Lo ammetto, a me non fa impazzire. Ma arriva da un top club come il Liverpool. Non sarà un titolare ma potrà essere un’arma in più per l'attacco meneghino"
Sul fatto di scommettere su De Ketelaere: "Dal mio piccolo è sempre meglio prenderne uno forte che tre intermedi. Se Maldini e Massara hanno fatto le loro valutazioni bisogna dargli fiducia. La scuola belga è in ascesa, il profilo è già di per sé molto interessante"
Sulle grandi rivali, Vecchia Signora e nerazzurri e su quanto possano essere avanti al Milan: "No, il Milan ora è ancora più forte. Basta vedere cos'ha fatto lo scorso anno. L’ambiente che si è creato offre qualcosa di speciale garantendo coesione, sintonia e programmazione"
© RIPRODUZIONE RISERVATA