Dalot: “Essere in Nazionale è un motivo di grande orgoglio”

Domani i campioni in carica del Portogallo, vincitori dell'ultimo Europeo ai danni della Francia, faranno il loro esordio nella competizione continentale. Cristiano Ronaldoe compagni affronteranno alle 18.00 l'Ungheria Puskas Arena di Budapest. I lusitani nei sorteggi non sono stati fortunati e sono capitati in quello che in molti hanno definito il "girone della morte".

Infatti la selezione di Fernando Santos dovrà vederla, oltre che con i magiari, anche con i Campioni del Mondo della Francia e con la Germania di Low, chiamata a essere protagonista della kermesse continentale dopo la figuraccia in Russia.

Santos è convinto che i suoi possano nuovamente compiere il miracolo e centrare la vittoria, ma se il buongiorno si vede dal mattino è un'impresa. Il cittì lusitano infatti ha dovuto rinunciare a una delle sue armi l'ex Inter e Juve Joao Cancelo. Il giocatore del City infatti è risultato positivo al Covid-19 e ha dovuto lasciare il ritiro. Al posto dell'esterno del Manchester City, Santos ha deciso di convocare Diogo Dalot, l'esterno che ha giocato l'ultima stagione in prestito al Milan e dove potrebbe rimanere alla riapertura del mercato.

Dalot, che ha interrotto le sue vacanze a Dubai, è salito sul primo aereo e ha raggiunto i suoi compagni. Ecco le sue parole ai media ufficiali della Federazione portoghese: "Ero in vacanza, ero al ristorante e ho ricevuto una telefonata dal Portogallo. È stato un momento speciale. Da tempo volevo essere in Nazionale e quindi essere qui è un motivo di orgoglio. Ho sentito dire che è un gruppo molto buono, unito e che aiuta per integrare. Spero di farlo al più presto e dare una mano. Cancelo? Sicuramente non è un bel momento per lui. Ho avuto l'opportunità di parlare con lui e avere il suo supporto in un momento come questo è fantastico. È un grande esempio per me per quello che ha fatto per la nostra squadra. Gli auguro di guarire presto, faremo il tifo per lui".