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PERUGIA, ITALY - JULY 17: Serse Cosmi head coach of AC Perugia gestures during the serie B match between AC Perugia and US Cremonese at Stadio Renato Curi on July 17, 2020 in Perugia, Italy. (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images for Lega Serie B)
C’è chi non credeva in lui, chi pensava non fosse adatto per il Milan e chi non lo voleva tra i titolari. Messias non si è mai lasciato abbattere. Ha continuato ad allenarsi, voglioso di dimostrare le sue qualità e di essere degno della maglia da titolare. Grazie alle brillanti prestazioni è riuscito a far ricredere tutti e ora è l’uomo del momento. È proprio grazie al brasiliano se i rossoneri sono ancora in corsa per un posto in Champions League. Grazie al gol al 87’ al Wanda Metropolitano, il trequartista ha portato i diavoli alla vittoria e al terzo posto nella classifica del girone. Il destino del Milan si deciderà nell’ultima sfida contro il Liverpool, in programma il 7 dicembre a San Siro.
Tuttavia il brasiliano ha dimostrato di non essere importante solo in Europa, ma anche in campionato. Nella gara di mercoledì sera al Marassi è tornato finalmente al gol in Serie A. Ha firmato una bellissima doppietta e ha regalato- insieme all’eterno Ibrahimovic- una vittoria meritata ai tifosi. Grazie alle sue giocate il club rossonero è tornato al secondo posto in classifica con 35 punti. I partenopei distano una sola lunghezza e la lotta per lo scudetto si fa sempre più avvincente.
Proprio del brasiliano e del suo periodo d’oro ha parlato Serse Cosmi. L’allenatore è stato intervistato da Il Giornale e sul numero 30 ha dichiarato: “Prima della settimana scorsa non aveva mai giocato. Era infortunato e leggevo critiche assurde. Per fortuna a pensarla come me c’erano anche due grandi dirigenti come Maldini e Massara, che hanno avuto il coraggio di puntare su Messias e ora si godono un grande giocatore. Segnare 3 gol in meno di 300 minuti giocati è tanta roba!”.
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