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Conti in partenza: ecco chi se lo contende e le cifre dell’affare

Andrea Conti, terzino del Milan con la maglia del Parma

Le ultime novità sul possibile addio al Milan del terzino destro ex Atalanta e Parma, Andrea Conti.

Redazione Il Milanista

La mancata convocazione per il posticipo di ieri sera ha fugato anche i pochissimi dubbi che erano rimasti sul futuro di Andrea Conti. Il terzino del Milan partirà sicuramente entro la fine di questa sessione di mercato. Gia lo scorso anno l’Atalanta aveva riavviato i contatti per riportarlo a Bergamo dopo l’infortunio di Hateboer. Poi aveva virato repentinamente su Zappacosta, strappandolo alla concorrenza della Fiorentina. Così Conti era andato al Parma, con D’Aversa, che lo conosce molto bene fin dai tempi del Lanciano, dove se lo era ritrovato in prestito dall’Atalanta. In Emilia aveva giocato poco e male: solo 11 partite, qualche assenza per infortunio e, a retrocessione acquisita, tre non convocazioni per scelta tecnica. Ora per lui però si stanno per aprire nuove porte.

 Andrea Conti e Mattia Caldara durante una conferenza della Nazionale

Come riporta il sito Alfredopedulla.com, Andrea Conti è sempre più vicino alla cessione. Sul giocatore c'è l'interessamento di D'Aversa, allenatore della Samp, ma i blucerchiati non hanno ancora affondato il colpo. Interesse anche di Genoa, che ha l'intenzione di fare quest'operazione già nelle prossime ore, e la Fiorentina. Insomma, diverse squadre, tante possibilità. L’unica certezza è che il 31 agosto non sarà più un giocatore del Milan.  Il suo agente è al lavoro per trovargli una sistemazione: è ipotizzabile che il giocatore, per lasciare il Milan, chieda una buonuscita (prende 2.5 milioni all’anno di stipendio). Considerando che al tempo Conti fu il  settimo acquisto di Fassone e Mirabelli, che chiusero la trattativa con la società nerazzurra per un cifra complessiva di circa 28 milioni di euro (24 milioni cash più il cartellino di Pessina), la sua cessione ora può considerarsi un vero e proprio fallimento.

 Andrea Conti e Lorenzo Colombo contrastano Danilo della Juventus