IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Immobile in conferenza: “Tripletta al Milan? Un ricordo indelebile”

Immobile in conferenza: “Tripletta al Milan? Un ricordo indelebile” - immagine 1

L’attaccante biancoceleste ha preso la parola durante la conferenza stampa della vigilia del match contro il Milan.

Redazione Il Milanista

Mancano sempre meno ore alla gara in programma domani sera alle 20:45 allo stadio Olimpico di Roma tra Lazio e Milan. Le due formazioni si sfidano per la 34esima giornata di Serie A, entrambe consapevoli di non poter sbagliare. I biancocelesti sono alla ricerca di una vittoria, dopo il pareggio ottenuto in casa contro i granata. Dall’altra parte i rossoneri sono alla ricerca dei tre punti in trasferta per poter rimanere al vertice della classifica. I diavoli infatti si trovano al primo posto con 71 punti, ma le avversarie sono tutte lì vicino a poca distanza. Mancano soltanto cinque gare al termine del campionato e lo scudetto verrà vinto dalla squadra che commetterà meno errori.

Proprio in occasione del big match di domani sera, il bomber e capitano dei biancocelesti Ciro Immobile ha preso la parola durante la conferenza stampa della vigilia. Le sue dichiarazioni sono state raccolte dal Match Program e pubblicate sul sito ufficiale della società capitolina. Ecco cosa ha dichiarato l’attaccante sulla sfida di domani sera: "Sarà una gara bella ed interessante, tutta da vivere. Noi veniamo dal pareggio in extremis contro il Torino, giochiamo in casa e vogliamo vincere perché ci servono i tre punti".

Sui rossoneri che sono un portafortuna per l’attaccante napoletano: "Se sono più affezionato al centesimo gol o alla prima tripletta con la Lazio? Sicuramente ad entrambi. La prima tripletta in casa fu bella, soprattutto perché ci permise di vincere una partita importante. Anche il 100° gol con la Lazio fu emozionante, realizzarlo vincendo a San Siro poi lo rese ancora più speciale. Fu davvero una grande soddisfazione".

Ciro è diventato una vera macchina da gol: "Se penso a raggiungere Nordahl? No, non guardo mai ai possibili traguardi. Se arriveranno, sarà anche grazie ai miei compagni di squadra ed al lavoro settimanale".

Sul suo stile di gioco: "Cambiare il mio stile di gioco non sarà facile, però magari avrò più accortezza nel fare determinate cose. Sicuramente, se il fisico me lo permetterà, cercherò di giocare il più a lungo possibile".