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MILAN, ITALY - MAY 16: Head coach of AC Milan Stefano Pioli reacts with players before the UEFA Champions League semi-final second leg match between FC Internazionale and AC Milan at Stadio Giuseppe Meazza on May 16, 2023 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Il Milan ha concluso la stagione al quarto posto in classifica con 70 punti, aggiudicandosi la partecipazione alla prossima edizione di Champions League. Proprio della stagione dei rossoneri ha parlato Paolo Condò sulle pagine di Repubblica. Sul campionato del Milan: “Un campione in carica che sul campo arriva quinto, e guadagna il sospirato pass per la Champions solo grazie alla penalizzazione della Juve, non ha replicato la brillante stagione passata. Sul conto del Milan pesa anche la brutale sconfitta in Supercoppa e un’uscita dalla Coppa Italia al primo turno in campo”.
Una stagione negativa: “Ce ne sarebbe d’avanzo per definire la stagione negativa, se non fosse per la semifinale di Champions League. Traguardo all’altezza dei Milan migliori, che da sola vale un’ampia sufficienza, diciamo 6.5. Il campionato, poi, va analizzato con cura: nella classifica degli scontri diretti fra squadre “europee” il Milan è secondo assieme alla Lazio (pure lì prevale il Napoli) a riprova che il valore dei titolari resta elevato”.
Qual è stato il problema principale: “Sono mancate le riserve. Contro le formazioni della parte destra della classifica ha lasciato per strada ben 21 punti. E poi il Milan ha il primato dei gol casalinghi (41), ma fuori è nettamente sotto. Non a caso il suo è il differenziale casa/trasferta più pronunciato: 16 punti (43-27). La consolazione è che Leao, ancora cresciuto a quota 15 gol, abbia firmato il prolungamento del contratto”.
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