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MILAN, ITALY - SEPTEMBER 22: Matteo Gabbia of AC Milan celebrates with team-mates after scoring the goal during the Serie A match between Inter and Milan at Stadio Giuseppe Meazza on September 22, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Paolo Condò ha commentato la vittoria del Milan nel derby di ieri sera sulle pagine di Repubblica.
Sulla vittoria dei rossoneri: "Il Milan ha meritato il derby ben prima di vincerlo, e questa è innanzitutto una sentenza di assoluzione per Paulo Fonseca. Nel momento di massimo pericolo il tecnico portoghese ha scelto per uscirne la via più ambiziosa, un 4-2-4 nel quale sacrificio e applicazione collettiva hanno impedito all’Inter di trovare gli spazi per controbattere”.
Sulla squadra: “Si lamenta spesso l’assenza di un leader nella squadra rossonera. Ieri è emersa la squadra nel suo insieme, accesa dai ripiegamenti di Morata, dagli sprint di Pulisic, dalle idee di Abraham, dalla pulizia di Reijnders. Dalla corsa che tutti hanno messo a disposizione, dando nella ripresa la sensazione di viaggiare a velocità doppia rispetto all’Inter e saldandole il conto con Gabbia, un altro in campo per scelta e non di default, un uomo di spessore se è vero che quando le cose vanno male è sempre lui a metterci la faccia nel dopopartita”.
Sulla sconfitta dei nerazzurri: “L’Inter interrompe la serie di derby vinti perché non era accesa dalla stessa febbre — e può essere comprensibile — e perché la sua età media elevata complica le settimane con due partitissime. Resta la favorita ma le distanze si sono ridotte".
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