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Colombo: “L’esordio con gol al Bodo? Tanta roba: grande soddisfazione”

Redazione Il Milanista

Il giovane attaccante del Milan Lorenzo Colombo è intervenuto ai microfoni de La Giovane Italia raccontando l'esordio in rossonero

Ai microfoni de La Giovane Italia è intervenuto l'attaccante del Milan, prestato a gennaio alla Cremonese dell'ex rossonero Ariedo Braida, Lorenzo Colombo. Ecco le sue parole: “Prima di giocare contro il Bodo Glimt, il mattino siamo a Milanello, usciamo a fare le palle inattive. Arriva il dottore e comunica che Ibrahimovic è positivo. Pensavo fosse uno scherzo, tutti un po’ a ridere e scherzare, invece era la verità. Il mister mi guarda e mi dice “Tocca a te”. Un po’ di emozione c’era sicuramente, la sera scendiamo in campo: segno, vinciamo tre a due soddisfatto. Passiamo il turno e sono molto soddisfatto sicuramente. Tanta roba, bella esperienza e grande soddisfazione.

A gennaio il Direttore Generale della Cremonese aveva esaltato il giovane rossonero affermando: "E’ un ragazzo che ha potenziale da Milan, questo per lui è solo il primo passo della carriera e penso che la Cremonese sia la società giusta dove poter maturare". Ma anche, ai microfoni di TuttoB.com ha aggiunto: "Come sempre a gennaio è difficile, ci sono delle insidie e noi abbiamo centrato gli obiettivi prefissati. Sono arrivati Carnesecchi, Bartolomei che tutti conosciamo, Colombo che dimostra 25 anni in campo nonostante ne abbia appena 18, Coccolo, che può giocare sia al centro sia a sinistra e Baez, che ci aiuta in un ruolo dove eravamo scoperti. Avevamo bisogno di migliorarci e mi auguro di esserci riuscito. Dobbiamo recuperare tutti i giocatori, c’è gente ferma da mesi quindi è come se non ci fossero. E poi abbiamo tanti giovani di valore".

Nonostante le buone prestazioni di Lorenzo Colombo con il Milan, che ha anche pensato di tenere il ragazzo classe 2002 come vice Ibrahimovic prima di virare su Mandzukic, il suo futuro potrebbe essere lontano da Milano.  Un addio temporaneo per fargli fare esperienza. E molti club stanno pensando al ragazzo. Ma tra i club più attivi c'è il Brescia di Massimo Cellino. Le Rondinelle hanno nominato come tecnico Filippo Inzaghi. E l'ex attaccante del Milan potrebbe far crescere nel migliore dei modi il classe 2002, valorizzando il talento rossonero.