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Milan, c’è un centrocampo da reinventare. Tonali unica certezza

Redazione Il Milanista

Pioli deve ridisegnare il centrocampo rossonero in vista della partenza di alcuni titolari per la Coppa d’Africa.

Il Milanè pronto a iniziare al meglio il girone di ritorno. L’obiettivo dei rossoneri è continuare a vincere per non allontanarsi troppo dal primo posto in classifica, occupato dai cugini neroazzurri a 46 punti. La ripresa del campionato è fissata per il 6 gennaio alle 18:30, quando i diavoli affronteranno a San Siro i giallorossi. La ripresa degli allenamenti a Milanello invece è fissata per domani pomeriggio, dopo gli incontri fatti in via telematica in questi giorni. Piolidovrà fare a meno dei convocati per la Coppa d’Africa, che sonoKessié, Bennacer e Ballo-Touré. I giocatori mancheranno dal 9 gennaio al 6 febbraio 2022, data della finale. Il mister dovrà fare a meno di loro per molte settimane, perciò sta valutando come modificare il centrocampo.

Come riferisce la Gazzetta dello Sport, l’unica certezza del Milan a centrocampo è data da Sandro Tonali. Il 21enne è diventato un pilastro nella formazione di Piolie così ha ereditato le chiavi della mediana rossonera. Il posto accanto a lui verrà occupato da uno tra Tiemoué Bakayoko e Rade Krunic. Tuttavia nessuno dei due ha davvero convinto in questo inizio di stagione. Il primo rappresenterebbe la soluzione più logica, ma le sue prestazioni fin qui sono state deludenti. Il secondo invece ha incontrato maggiori difficoltà quando viene schierato a centrocampo, rispetto a quando viene schierato come trequartista o come esterno.

L’unica alternativa per mister Pioli è cambiare modulo e passare al 4-3-3. Con tre giocatori a centrocampo, Tonali ricoprirebbe il ruolo di regista davanti la difesa, con Krunic e Florenzi come possibili mezzali. Proprio l’ex giallorosso ha già ricoperto questo ruolo in passato. Non è però escluso che un aiuto possa arrivare dal mercato di gennaio, con la società che potrebbe fare un regalo al mister. L’obiettivo dei rossoneri resta il vertice della classifica e non è più concesso sbagliare.