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Cassano senza filtri: “Leao? Né carne né pesce, Nzola ha fatto più gol”

L'ex attaccante del Milan, intervenuto ai microfoni della Bobo Tv, ha espresso un giudizio severo sul rendimento del numero 10 portoghese

Antonio Cassano a gamba tesa su Rafa Leao. Non si tratta ovviamente di un intervento in campo, ma delle ultime dichiarazioni dell'ex rossonero ai microfoni della Bobo Tv. L'ex fantasista infatti ha criticato duramente il numero 10 del Milan.

Le critiche di Cassano: "Nelle grandi partite in Champions c’erano Vieri, Rui Costa, Kaka, Inzaghi, Crespo… Leao, io continuo a dirlo da più di due anni, per me è un giocatore che non si sa se è carne o pesce. Mi ricorda Dembelé, Martial. Giocatori che poi nel campionato italiano fanno tutti bene: l’anno scorso Nzola ha fatto più gol di lui, 15, Dia ne ha fatti 14. La realtà è che il Milan ha fatto una grande partita, ma in Champions ci vogliono giocatori che spaccano la partita, ci vogliono i leader. In campionato, fa gol e assist, fa la differenza, poi quando arrivano le partite di un certo livello si ferma lì".

I problemi: "Non è scarso, è un giocatore normale, un po' sopra la media. Ha dei grandi colpi, ma ha molti problemi nell’ultimo passaggio, nel dribbling, nello stretto, nel giocare spalle alla porta. È uno che se gli dai spazio, butta la palla avanti e galoppa: in campionato puoi farlo, in Champions Trippier ti prende e ti viene sopra". E intanto, parlando del mercato del Milan, grandissima attenzione. Carlo Pellegatti conferma il nuovo bomber da 21 gol, 24 anni e 30 milioni di euro! <<<


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