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Ariedo Braida: “Il Milan merita il tricolore, sono affezionato a loro”

Redazione Il Milanista

Braida è intervenuto il consulente strategico della Cremonese neo promossa in Serie A dopo un bellissimo cammino nel campionato cadetto

Ai microfoni di Calciostyle.it è intervenuto il consulente strategico della Cremonese neo promossa in Serie A dopo un bellissimo cammino nel campionato cadetto: Ariedo Braida.

Arrivare in Serie A con una squadra come la Cremonese che non era tra le principali alla massima serie, quale è stata la sua sensazione?

“La soddisfazione è grande, perché è la vittoria di tutti. Io ho contribuito ma sono molto contento per il nostro presidente Arvedi, per l’allenatore, i giocatori e per i tifosi. Erano 26 anni che la Cremonese non arrivava in Serie A. Un ringraziamento al nostro pubblico che è stato fantastico, il nostro uomo in più.”

E’ addirittura riuscito con la sua Cremonese ad arrivare in serie A prima del suo amico Galliani col Monza?

“Auguro al Monza di salire in serie A. Galliani e Berlusconi sono amici veri ed i primi a congratularsi con me per il risultato raggiunto.”

È merito suo se i giovani come Carnesecchi e Fagioli si sono valorizzati?

“Essere giovani non è sinonimo di bravura. Diciamo che questi ragazzi sono bravi ed è giusto che giochino. Non conta essere giovani, ma dimostrare di essere all’altezza.”

Un suo pensiero sul possibile Scudetto del Milan

“Io sono affezionato al Milan, e ho un grande sentimento per i rossoneri. Avevo specificato in qualche altra intervista che il Milan avrebbe vinto il tricolore. Lo avevo detto da tifoso, ma ora spero che possa superare l’ultimo ostacolo e riesca a conquistare il trofeo.”

Secondo lei che squadra c’è nel futuro di Dybala? Più Roma o Inter?

“Quando Dybala era a Palermo lo avevo proposto al Barcellona, ma in quel momento i rosanero non avevano un grande pedigree. Dybala ha grande qualità. È il calcio. Mi dispiacerebbe se andasse all’estero.

Ricoprirebbe un ruolo importante sia nell’Inter che nella Roma. Non so dove potrà andare.”