Nella 7a giornata il Milan è caduto a Firenze, in una sconfitta che ha messo in mostra molti problemi dei rossoneri. Contro la Fiorentina infatti c'è stato il caos dei rigori: il rigorista designato era Pulisic, eppure a calciare i due penalty li hanno calciati prima Theo Hernandez e poi Abraham. I giocatori, insomma, non hanno seguito le indicazioni di Paulo Fonseca. A tal proposito, Stefano Agresti, vicedirettore de La Gazzetta dello Sport, si è scagliato contro i due giocatori del Milan che hanno battuto i rigori.
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Agresti: “Normale che superprofessionisti non tengano conto del tecnico?”
Il vicedirettore de La Gazzetta dello Sport si è interrogato su Hernandez e Abraham, che hanno ignorato le indicazioni del tecnico rossonero
Le parole di Agresti
—"E' normale che superprofessionisti di altissimo livello non tengano in alcun conto le indicazioni dell'allenatore? E' questa la serietà che ci si aspetta da chi ha una posizione (oltre che un ingaggio) così importante? E' accettabile che accadano episodi del genere in uno dei club più grandi del mondo, un club che storicamente ha coperto i propri campioni d'oro ma ha sempre (o quasi) ottenuto in cambio comportamenti inappuntabili?", si chiede il giornalista.
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