MILANO - Che sia un'annata straordinaria per il Milan è abbastanza evidente, con i rossoneri che spesso e volentieri vincono e convincono sul campo. I numeri, poi, lo testimoniano in maniera inequivocabile: il Milan, dopo 20 partite giocate e alla prima giornata di ritorno, è primo in classifica in Serie A con 46 punti conquistati, a +2 sull'Inter seconda, a +6 sulla Roma terza e a +7 sui campioni in carica della Juventus (che hanno una partita in meno).
news milan
Serie A, Ibrahimovic batte tutti (anche senza rigori): la statistica
L'ennesima dimostrazione che abbiamo davanti un calciatore che, nonostante i 39 anni, è ancora prepotentemente determinante.
A trascinare i rossoneri, nonostante le tante partite saltate per infortunio, è Zlatan Ibrahimovic. L'attaccante svedese, nonostante i suoi 39 anni, continua a stupire e a segnare: sono 12 i goal per lui in questa stagione di Serie A in 10 presente totali, dietro solo, in classifica marcatori, a Cristiano Ronaldo della Juventus (15), Romelu Lukaku dell'Inter (14) e Ciro Immobile della Lazio (13). Il numero 11 del Milan, però, li batte tutti in una speciale graduatoria stilata da Kickest: Ibrahimovic, infatti, è il giocatore che ha segnato più goal senza rigori nelle prime 10 della classifica nel girone d'andata della Serie A; lo svedese supera Belotti, Luis Alberto, Chiesa, Immobile e Ronaldo.
A Bologna, intanto, è arrivato per Zlatan l'ennesimo errore dal dischetto di questa stagione che non gli ha permesso di raggiungere quota 500 gol con le maglie dei club. L'obiettivo per le prossime partite, dunque, è più che fatto: oltrepassare quota 500 reti segnate tenendo saldamente e ancora il suo Milan in testa alla classifica. Sarebbe l'ennesima dimostrazione che abbiamo davanti un calciatore che, nonostante i 39 anni, sia ancora prepotentemente determinante. Il suo contratto scadrà a giugno 2021, ma se i numeri dovessero rimanere questi... chi potrà privarsi di Zlatan Ibrahimovic? >>> E intanto Elliott vuole sognare in grande, tra Champions e Scudetto: arriva il sì definitivo per tre grandi colpi a gennaio! <<<
© RIPRODUZIONE RISERVATA