Come sappiamo, al momento sono due i profili più caldi per il dopo-Pioli: Thiago Motta e Antonio Conte. A tal proposito, il direttore di Sportitalia ha sottolineato: "Il Milan deve decidere entro febbraio chi sarà il prossimo allenatore e se Tiago Motta piace a Furlani […] ai milanisti e a tutti i dirigenti (Ibra compreso) l'unico nome in testa è quello di Antonio Conte. […] Pioli è arrivato alla fine del film, siamo ai titoli di coda e Conte è pronto a sposare per 2-3 anni il progetto rossonero. Certo, qualcuno dovrebbe chiamarlo altrimenti all'appuntamento non può presentarsi da solo. Se Furlani alzerà il telefono non rimpiangerà la chiamata […] Il Milan non ha bisogno di altre scommesse in panchina, servono certezze". Insomma, Antonio Conte sarebbe prontissimo a rispondere presente alla chiamata del Milan: un'apertura importantissima, che qualcuno dovrà cogliere al volo se si vorrà veramente puntare sull'ex ct azzurro. Ma, come detto, in lizza rimane sempre anche Thiago Motta del Bologna. In tutto questo però, massima attenzione. Botto a sorpresa! Il Milan sogna il colpaccio: "Può arrivare a zero!" <<<
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