Milan, nelle mani di Giroud e Leao. E su Theo Hernandez…

La prestazione di Leccenon è stata all'altezza delle aspettative. Olivier Giroudassieme a Leao possono essere le armi di Pioli contro l'Inter. Gli uomini chiave per la ripartenza dei rossoneri che devono scrollarsi di dosso questo periodo nero. E su Theo La Gazzetta dello Sport recita così: "Poco sprint, poche accelerazioni, non crea la superiorità con le sue accelerazioni da sinistra verso il centro".

E si riaffaccia Rebic. L'attaccante croato- ai box nelle ultime settimane per un problema muscolare- è rientrato in gruppo nelle scorse ore. Pioli avrebbe così un'opzione in più per domani. Per restare in tema attacco, non è escluso che il Milan possa intervenire per un prestito già a gennaio. Le disponibilità lì davanti non sono molte per i rossoneri. E non si può pensare di affidare tutto a Giroud, a 36 anni suonati. Zlatan Ibrahimovic, Mike Maignan, Ballo-Touré, Alessandro Florenzi e Rade Krunic non sono nemmeno partiti per l'Arabia Saudita. Per quanto riguarda le scelte di Stefano Pioli per la sfida di domani, il tecnico parmigiano dovrebbe confermare Olivier Giroud in attacco e Rafael Leao sulla trequarti. Per il reparto difensivo ci sarannoFikayo Tomori e Kalulu insieme al francese Theo Hernandez, non al meglio. Dietro a Giroud, Pioli dovrà scegliere uno tra Brahim Diaz e Charles De Ketelaere.

Per l'Inter c'è il dubbio Romelu Lukaku. L'attaccante belga ce la sta mettendo tutta per esserci domani. Almeno per partire dalla panchina. Difficile vederlo a disposizione dal primo minuto contro il Milan. Il fastidio accusato da Big Rom non è di natura muscolare, ma infiammatoria. Simone Inzaghi dovrà capire se rischiarlo o meno domani. Anche Marcelo Brozovic è partito con il gruppo domenica. Tuttavia il croato non gioca da diverso tempo. Confermati i rientri dell'ex rossonero Hakan Partito con la squadra anche Zhang. Infine Samir Handanovic è l’unico vero indisponibile.