MILANO - Milan-Lazio 3 a 2. Ecco le pagelle di Tiziano Crudeli per IlMilanista.it della 14esima giornata di questo campionato, ultima partita di questo 2020. I rossoneri non perdono la vetta della classifica e chiudono la stagione in testa.
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Le Pagelle di Crudeli – Calhanoglu brilla ancora, il resto della squadra no
Ecco i voti di Tiziano Crudeli per Milan-Lazio
DONNARUMMA- 6, 5
Momenti di paura per il portierone rossonero che dopo il 2 a 0 si accascia a terra per un problema muscolare. Difficile capire come si sia fato male, ma in modo stoico resta in campo a difendere il primato. Bravissimo a parare il rigore a Immobile, meno bravo sul tap-in vincente di Luis Alberto che lo beffa.
CALABRIA - 5,5
Soffre la fisicità di Marusic, la classe di Luis Alberto e la tigna di Immobile. Oggi è chiamato a compiti più difensivi. Una prova superata a metà. (dal 90 Dalot: s.v.)
KALULU - 5
Il ragazzo ha personalità e non si può negare. Gli manca esperienza e si vede. Ha responsabilità sul rigore e sul gol del pareggio di Immobile.
ROMAGNOLI - 6
Sbaglio poco e gioca semplice. Si limita a fare il suo e lo fa bene. Sfiora il gol sulla palla tesa di Calhanoglu. Decisivo in più di un'occasione.
THEO HERNANDEZ - 7
Dalle sue parti si aggirano Milinkovic-Savic e Lazzari, ma il terzino francese si fa sempre trovare pronto mettendo in mostra muscoli, classe e velocità. Ammonito per un fallo su Pereira: salterà il match con il Benevento. Il gol vittoria di testa all'ultimo minuto regala i 3 punti al Milan.
TONALI - 5,5
Non è al meglio e si vede. Oggi all'ex Brescia sembra che gli manchi il passo contro Milinkovic e Luis Alberto.
KRUNIC - 5,5
Un ritorno alle origini: là dove nelle ultime partite non aveva convinto. Si prende un giallo per un fallo su Escalante. L'ex Empoli fatica molto nella fase di impostazione, ma riesce sempre a farsi trovare nella posizione giusta.
SAELEMAEKERS - 5,5
Meno spinta rispetto al solito ma quando il belga prende palla è sempre pericoloso. Gli manca ancora la capacità di trovare il passaggio giusto. Salta Radu come fosse un birillo. (dal 63' Castillejo - 6 Buon impatto da parte dello spagnolo, ma è lontano parente del giocatore ammirato a inizio 2020. dal 90 Maldini: s.v.).
CALHANOGLU - 7,5
Gol e assist in appena 17 minuti. Il turco gioca e inventa calcio a tutto campo. Si sacrifica molto sulla mediana ma quando mette la palla in area di rigore crea sempre pericoli
REBIC - 6.5
Recupera e riesce trova la prima rete stagionale: una conclusione piazzata di testa da calcio d'angolo. Il croato riesce a superare senza troppi problemi il suo marcatore. Nel primo tempo è il vero mattatore dei rossoneri facendo impazzire la retroguardia biancoceleste. In 45 secondi sbaglia due occasioni clamorose che avrebbero regalato i 3 punti ai rossoneri
LEAO - 6
Bravo a portarsi via sempre due uomini durante la fase offensiva. Quando torna in copertura ci mette sempre troppo a risalire. (da 75' Hauge - s.v.)
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