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Fin qui abbiamo visto un bel campionato e quello che ci aspetta come sarà? A livello di gol fatti in pole position si trova la squadra di Luciano Spalletticon 37 reti in 15 partite disputate. E anche in Europa il Napoli sta andando avanti a suon di gol (nonostante la presenza non costante di Victor Osimhen). La vera rivelazione fin qui è stato il georgiano arrivato in estate Kvaratskhelia. Spalletti puoi poi contare su diverse alternative regalate dalla coppia Simeone e Raspadori arrivati anche loro in estate rispettivamente dall’Hellas e dal Sassuolo. Ma la forza del reparto offensivo partenopeo è supportata a regola d’arte da un terzetto d’eccezione: Lobotka-Anguissa-Zielinski.
Insomma questo Napoli è un ecosistema che funziona (per ora) alla perfezione. Al 2° posto troviamo poi l’Inter di Simone Inzaghi (con 3 gol in meno rispetto agli azzurri) che in questa prima parte di stagione è rimasto orfano di Romelu Lukaku. I nerazzurri si sono affidati all’ex giallorosso Edin Dzeko che assieme a Lautaro hanno gestito il reparto offensivo interista. Nel “backstage” è stato fondamentale il supporto di Barella e Dimarco, in gran spolvero. Medaglia di bronzo al Stefano Pioli (con 29 reti): il Milan è stato trascinato da Leao e Giroud, ma anche dalle prodezze di Theo Hernandez sempre più uomo chiave grazie alle sue accelerazioni ed incursioni offensive.
Tra Sarri e Allegri ballano giusto 2 gol, con la Lazio al momento in vantaggio sui bianconeri (26 a 24). Negli ultimi dieci anni la squadra che ha vinto questa classifica è stata la Dea: miglior attacco dal 2019 al 2021 (con: 77, 98 e 90 gol). Napoli e Juve si sono posizionate al primo posto 2 volte ciascuno. Prima il club partenopeo sotto la guida di Mazzarri e poi di Sarri. Mentre la Juve ha raggiunto questo primato con Conte e poi con Allegri. Al momento pare che Inter e Napoli siano destinate ad un bel testa a testa… E il Milan riuscirà a infilarsi in questa duello grazie alle prodezze di Giroud?
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