- Ultime notizie
- News Milan
- Rassegna
- Calciomercato
- Calciomercato Milan
- Pagelle
- Serie A News
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news milan
VALENCIA, SPAIN - JANUARY 19: Yunus Musah of Valencia CF looks on during the LaLiga Santander match between Valencia CF and Sevilla FC at Estadio Mestalla on January 19, 2022 in Valencia, Spain. (Photo by David Ramos/Getty Images)
Yunus Musah ha mosso i primi passi da calciatore nel Giorgione, club dilettantistico veneto. Poi la scalata, fino al calcio di vertice con il Valencia. Ora c’è il Milan, ma le proprie radici non si scordano mai. La nostra redazione ha raggiunto telefonicamente in esclusiva Antonello Orfeo, presidente del Giorgione all’epoca in cui militava un piccolo bambino di nome Yunus. Il resto è storia…
Presidente, i tuoi ricordi di Musah bambino?
“Io mi ricordo di un ragazzino pieno di energia, che non saltava nemmeno un allenamento. Infatti guardate dove è arrivato…”.
Come te lo immagini nel Milan?
“Me lo immagino protagonista, come lo è stato in questi anni”.
Un ricordo particolare che ti lega a lui?
“Mi ricordo che abbiamo scherzato con qualche suo vecchio allenatore su un paradosso…”.
Ossia?
“Yunus non nasce centrocampista offensivo, bensì… portiere! Da piccolo era un vulcano di energia tra i pali. Poi ci si è accorti che era altrettanto forte fuori”.
Vi sentite ancora?
“Non ci crederete, ma Musah ha mantenuto i contatti con tutti. Si è sempre informato su di noi e non ha mai dimenticato le sue origini. Ora che tornerà in Italia, sarà un onore re-incontrarlo di persona”. Nel frattempo, attenzione alle ultime clamorose novità per il mercato rossonero. Cardinale fa il terremoto: "Dopo De Ketelaere, vuole mandare via anche…" <<<
© RIPRODUZIONE RISERVATA