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NAPLES, ITALY - APRIL 18: Stefano Pioli, Head Coach of AC Milan, celebrates victory after defeating SSC Napoli during the UEFA Champions League Quarterfinal Second Leg match between SSC Napoli and AC Milan at Stadio Diego Armando Maradona on April 18, 2023 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Scudetto e Champions? O soltanto uno dei due? Il Milan di Stefano Pioli può garantire costanza e rendimento con continuità? Di tutto questo abbiamo discusso in esclusiva con Luigi Cagni, allenatore e profondo conoscitore del tecnico del Diavolo.
L’attuale Milan è primo, ma presenta, a tuo avviso, qualche lacuna?
“Secondo me no, è un Milan competitivo a livello tecnico e tattico”.
A Genova, senza seconde linee, ha rischiato però di perdere…
“Però ha vinto ed è questo il dato inequivocabile da considerare. Quale sarebbe il problema?”.
Forse qualche deficit in difesa e l’eccessiva dipendenza da Giroud davanti…
“Calma, ci vuole tempo. Non si può ottenere tutto e subito. Io conosco bene Stefano (Pioli ndr) e lo vedo molto soddisfatto di questo gruppo, sapete perché?”
Perché?
“Perché lui è, tatticamente, dieci passi davanti a tutti. Quando guardo le partite del Milan, lo vedo orgoglioso: sa che questo gruppo è giovane, ha grandissime qualità e può ancora crescere. È appagato per quello che è riuscito a creare con la società”.
Il Milan è competitivo tanto in Italia, quanto in Europa?
“A differenza di quanto ho sentito dire, l’organico del Milan è ampio, completo e competitivo. Io credo che Pioli abbia almeno 3-4 soluzioni per reparto. Se non devono reputarsi completi i rossoneri, gli altri che cosa dovrebbero dire?”.
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