Probabilmente se ci fosse stato Karim Benzema, Olivier Giroud questo Mondiale lo avrebbe visto dalla panchina. O comunque il ct transaplino Didier Deschamps gli avrebbe concesso solo qualche frangente a fine partita. Come sarebbe andata diversamente non lo sapremo mai. Il numero 9 ha riscritto la storia della nazionale francese e si sta prendo applausi a destra e a manca.


news milan
Milan, il diamante più prezioso ora si chiama Olivier Giroud
A Sky Calcio Club Bebbe Bergomi, ha fatto un'analisi del suo rendimento a 360°: "Me lo aspettavo così? Sì, perché credo che sia perfetto per come gioca la Francia, forse più di Benzema. Riempie l'area di rigore e fa lavorare bene gli altri. Come diceva Pioli, Olivier mi sembra un ragazzo intelligente, lavoratore. È arrivato qui in una società che lo ha valorizzato e ora si sente un giocatore importante, e questo atteggiamento l'ha portato in Nazionale".
L'inizio di stagione con la maglia del Milanaveva fatto promettere bene. Ma forse non ci si aspettava così tanto da lui in Qatar. 4 gol all'attivo a questo Mondiale sempre affamato e a caccia di gol. Nel posto giusto al momento giusto. 5 gol in Serie A, 4 in Champions League e ben 4 al Mondiale. Ad oggi è il miglior marcatore dalla storia della nazionale francese di tutti i tempi. Il vero numero nove che tutti sognano. Al suo rientro, la società rossonera vorrà parlare con lui di futuro. Probabilmente ci si metterà a tavolino non prima di febbraio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA