/www.ilmilanista.it/assets/uploads/202211/afa6bf88d31efe2cef6ca0e5c3e17097-scaled.jpg "CREMONA, ITALY - NOVEMBER 08: Stefano Pioli, Head Coach of AC Milan, gives their team instructions during the Serie A match between US Cremonese and AC Milan at Stadio Giovanni Zini on November 08, 2022 in Cremona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)")
La Serie A si avvicina sempre di più e Stefano Pioli sta già pensando a chi schierare il prossimo 4 gennaio a Salerno. La parte di campo più in emergenza sarà l'attacco. Divock Origi non sta al 100% dal punto di vista muscolare. Nei prossimi giorni si effettueranno accertamenti ulteriori per capire l'entità dell'infortunio. Si attende con ansia il responso della risonanza magnetica alla quale dovrà sottoporsi. Il risentimento al flessore potrebbe tenerlo out per circa due settimane -secondo quanto trapela dello staff medico del Milan- ma è tutto ancora in via di definizione. Il problema sarebbe sorto poco prima del match contro il Liverpool di venerdì scorso.
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Milan, già si pensa al 4 gennaio. SOS in attacco per Stefano Pioli
Emergenza attaccanti per Pioli. Il mister si trova a dover affrontare nuovi infortuni. Da valutare le condizioni di Origi nelle prossime ore
Olivier Giroudha speso molto durante questo Mondiale e chissà se per lui si penserà ad un po' di riposo contro il club campano. Bisognerà gestire con estrema cautela il suo rientro dal punto di vista fisico. Intanto potrà godersi una decina di giorni di relax prima di riaffacciarsi a Milanello con il resto della squadra. Zlatan Ibrahimovic non è ancora pronto e non potrà scendere in campo accanto ai suoi compagni per la prima di campionato. Per lui se ne riparlerà non prima di fine gennaio-inizio febbraio. Stefano Pioli deve fare i conti con queste assenze pesanti e con l'ennesima emergenza infortuni.
Il mister potrà contare sul 18enne Marko Lazetic per il reparto offensivo? Al momento il ragazzo non sembra pronto e ha tanta strada ancora da fare. Altra opzione sarebbe quello di spostare Ante Rebic lì davanti (ma sarà in giornata?). Qualcosa bisognerà inventarsi sperando che bastino le incursioni di Leao (che potrebbe anche fare da falso nueve nel caso, così come De Ketelaere, ma di certo non sono nati per questo), la spinta offensiva di Theo Hernandez e la qualità di Brahim Diaz, Alexis Saelemaekers e Junior Messis. Insomma proprio non ci voleva. Le chiavi dell'attacco alla ripresa sarebbero state affidate proprio al numero 27 del Milan. Maldini e Massara interverranno sul mercato in vista anche di questa situazione?
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