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europei 2021

Locatelli: “Maturato come giocatore e uomo. Onorato di essere qui”

Manuel Locatelli, centrocampista della Nazionale e del Sassuolo

Ecco le parole del centrocampista azzurro Manuel Locatelli in conferenza stampa

Redazione Il Milanista

Venerdì 11 giugno iniziano gli Europei. A inaugurare la kermesse continentale sarà la sfida dello Stadio Olimpico di Roma tra Italia e Turchia. Una partita e una competizione importante, rimandata di un anno, per via delle problematiche mondiale dovute al Covid-19. Un match che segnerà anche il ritorno degli Azzurri in una competizione dopo aver fallito la qualificazione al Mondiale russo del 2018.

Oggi da Coverciano ha risposto alle domande dei giornalisti l'ex rossonero Manuel Locatelli che nelle ultime ore sarebbe finito nel radar della Juventus di Max Allegri, del Dortmund e dell'Atletico Madrid. Ecco le parole del centrocampista del Sassuolo, che lo valuta 40 milioni di euro.

 Locatelli nella stampa di Coverciano

“Abbiamo un’identità precisa su come giocare, credo che le difficoltà, se ci saranno, il gruppo si farà trovare pronto. Rappresentare l’Italia qui è da raccontare ai figli, io la guardavo all’oratorio con gli amici. So quanto sarebbe bello giocare, privilegiati a scendere in campo. Daremo tutto per l’Italia e questa maglia. Non so se sarò titolare venerdì, comunque ho caratteristiche diverse rispetto a due grandi come Jorginho e Verratti, mi piacerebbe somigliare a De Rossi. Questa annata mi ha maturato come persona prima ancora come giocatore. E se toccherà a me mi farò trovare pronto“.

SUL RUOLO - "Mi trovo benissimo a due come a Sassuolo o qui quando impostiamo. Posso dare equilibrio e cercare la palla, il ruolo lo sceglie il mister. De Zerbi e Mancini sono tatticamente simili ma molto diversi. E' un peccato che il mister sia andato via dall'Italia, gli auguro le migliori fortune. Può diventare un top a livello internazionale, glielo auguro e lo merita".

SULLA TURCHIA -  "Cosa c'è da fare? Sicuramente è una squadra importante, hanno giocatori importanti. Siamo consapevoli dei nostri mezzi, consapevoli di cosa fare. Non sarà facile, ma dobbiamo dare tutto quello che abbiamo".

FUTURO E RUMORS DI MERCATO -"Mi baso sul campo, sulle cose vere. Le altre sono chiacchiere, finché non c'è niente è inutile parlare. La corte delle big? E' una rivincita per me stesso. Quando hai queste delusioni è importante rilanciarsi, dimostrare il proprio valore. Non so se sia una rivincita per chi non ha creduto in me, penso al presente. E' normale che ci siano voci di mercato ma la maturità di cui parlo è lo step per cui non mi lascio condizionare. E' così importante che sarebbe sprecato pensare al mercato, anche se so che dopo l'Europeo dovrò prendere delle decisioni. Ho parlato con Carnevali, siamo consapevoli della strada da prendere".

 Gli Azzurri di Mancini