Euro2020 | Parla Galliani: “Il trio milanista mi rende orgoglioso”

A margine della conferenza stampa del Monza, l'ex-vicepresidente rossonero ha speso qualche parola a sostegno degli Azzurri

Alla vigilia della semifinale di Euro2020 la tensione è alle stelle: domani i nostri Azzurri dovranno battere le Furie Rosse di Luis Enrique per continuare ad inseguire il sogno. A sostegno del gruppo di Roberto Mancini sono già intervenuti  in tantissimi con commenti, elogi e incitamenti.

Persino Adriano Galliani, a margine della presentazione di Giovanni Stroppa come nuovo tecnico del Monza, ha voluto spendere qualche parole per supportare la grande impresa della Nazionale italiana; l'ex-amministratore delegato del Milan si è complimentato in particolare con gli uomini del momento: Gigio Donnarumma, Manul Locatelli e Matteo Pessina, tutti calciatori dal passato rossonero.

Le parole dell'ex-Milan in vista delle semifinali di Euro2020

L'amministratore delegato della squadra di Serie B, dopo aver presentato il nuovo tecnico della compagine biancorossa, ha parlato anche dell'andamento dell' Italia, impegnata in questo Euro2020. Alla vigilia della partita con la Spagna, Galliani ha dichiarato: "Mi aspetto quello che si aspettano tutti gli italiani. L’Italia gioca un bel calcio, Mancini è stato bravissimo a far giocare così la Nazionale. Dei tre reparti trovo che quello stratosferico, a parte la coppia centrale juventina, sia il centrocampo. Siamo forti, forti, forti, Jorginho gioca a livelli eccezionali e gli altri che lo affiancano, sono quattro, stanno giocando su ottimi livelli. È dal centrocampo nasce il gioco".

Commentando la resa della rosa azzurra, l'ex-vicepresidente del Milan si è soffermato sulle ottime prestazioni messe a segno da un trio in particolare: "C’è tanto orgoglio perché due sono giocatori presi giovanissimi dal Milan, grazie a Mauro Bianchessi. Pessina l’ho portato al Milan nel 2015 non sfruttando il fatto che il Monza fosse fallito, ma pagando qualcosa per far avere gli stipendi ai dipendenti, me lo ricordo anche allora. Mi messaggio con tutti e tre, che per me sono un trio milanista, a fine gare, sono tre bravi ragazzi".