Pellegri: ‘Voglio farmi riscattare dal Milan, lavoro per questo e la squadra’

Termina qui la conferenza stampa di Pellegri.

Se è arrivato al Milan al momento giusto.

Sì lo è. Ho voglia, ho determinazione e fame di restare al Milan e dimostrare le mie qualità

Sull'emozione di giocare la Champions League.

E' un sogno fin da quando sei bambino, io non faccio eccezione.

Su cosa può insegnargli Giroud.

Anche lui ha vinto tantissimo, un grande campione che mi può aiutare tantissimo, lo studierò in allenamento.

Se Pioli gli ha già dato qualche compito specifico.

No, ancora no. Si aspetta determinazione e voglia di lavorare e che sia disposto ad aiutare la squadra.

Se pensa alla Nazionale.

E' un sogno e rimane un sogno che poi possa diventare un obbiettivo, non lo nascondo. Ma ci puoi arrivare solo con determinazione e duro lavoro.

Cosa devono aspettarsi i tifosi da lui.

Voglia di lavorare e determinazione.

Cosa vuole raggiungere per essere felice.

Sicuramente riuscendo a centrare gli obiettivi della società.

Sui suoi obiettivi.

Non ho obiettivi fissati, voglio dare il massimo in ogni situazione e aiutare la squadra.

Se ha già parlato con Stefano Pioli

Il mister vuole determinazione e voglia di lavorare. Io sono a disposizione con voglia di crescere ancora.

Su come descriverebbe le esperienze di Genova, Monaco e la parola che userebbe per il passaggio al Milan.

Il Genoa è casa, mentre a Monaco sono cresciuto tanto. Il Milan è un sogno.

Se punta ad essere riscattato dal Milan.

E' il mio obiettivo, lavorerò per farmi riscattare dal Milan. Sono stato sfortunato ma ora penso solo a cose positive, voglio restare in una grande società come questa.

Se rifarebbe la scelta di Monaco.

Anche se non è stata positiva è un'esperienza che rifarei perché mi ha insegnato tanto.

Sulle lacrime del papà alla prima rete in Serie A e su cosa può imparare da Ibrahimovic.

Da Ibra posso imparare tantissimo, mentre le lacrime di mio padre all'esordio sono state normali. Vedere il proprio figlio segnare nello stadio della loro città è una grande emozione

Se è vero che Ibrahimovic è il suo modello.

E' il mio idolo, fin da bambino. Ieri l'ho conosciuto è stato fantastico.

Sul ritorno in Serie A.

Sono qui per riscattarmi, voglio ripagare la fiducia della società.

Sulla scelta del numero di maglia e sul condividere lo spogliatoio con Ibrahimovic e Giroud.

Sono qui per imparare e giocare con loro due per me è un sogno.  Il numero l'ho scelto perché è l'anno di nascita di mio padre.

Su Milanello e la squadra.

L'ambiente è familiare e nel centro sportivo c'è tutto.

Sull'esperienza al Monaco.

Sì è stata sfortunata, ora però il mio futuro è in discesa.

Inizia la conferenza di Pietro Pellegri

L'attaccante è l'ultimo colpo di mercato del club meneghino, arriva in prestito oneroso dal Monaco.

Buongiorno amici de 'ilMilanista.it', tra pochi minuti Pietro Pellegri sarà presentato alla stampa e ai tifosi del Milan.