Il primo è senza dubbio il capitano: Lorenzo Insigne. Il numero 10 azzurro non può vivere per un anno intero con un accordo che andrebbe esaurendosi il 30 giugno del 2022: non se lo può permettere la società, né un giocatore che finirebbe per risentire della condizione di probabile partente nell'annata successiva. L'incontro previsto fra le parti per fine stagione non c'è ancora stato anche per via dell' Europeo, ma il diretto interessato si aspetta un riconoscimento doveroso da parte della società. De Laurentiis sarebbe disposto a offrire 3.5 milioni di euro a stagione compresi i bonus, una riduzione importante dovuta soprattutto alla mancata qualificazione alla prossima Champions League. Insomma, la rottura tra le parti, con Insigne in scadenza nel 2022, è uno scenario da mettere in conto.
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Il secondo dubbio è relativo a KalidouKoulibaly che ha chiesto un appuntamento ad Aurelio De Laurentiis. Si legge sulla Gazzetta dello sport che il difensore senegalese vorrebbe restare. . L’attuale accordo scade a giugno 2023 e gli garantisce uno stipendio di 6 milioni di euro a stagione. Il patron azzurro però vuole fare cassa. ADL ha fissato il prezzo per l’eventuale vendita del centrale, richiedendo 60 milioni di euro. Vicino alla rottura potrebbe essere anche il rapporto con Fabian Ruiz. Il centrocampista spagnolo ha infatti respinto l'invito del club a rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2023. Per quanto riguarda il mercato in uscita, potrebbe compiersi una vera e propria rivoluzione estiva, in undici rischiano l'addio: le percentuali<<<
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